Lombardia
Fontal
Formaggio grasso, prodotto nell’intero territorio della Regione Lombardia, ottenuto da latte vaccino intero, pastorizzato, di una o due munte, semistagionato, a pasta cruda e semidura. Con la denominazione Fontal, nata nel 1955 dalla contrazione dei termini Fontina ed Emmental, si indica un formaggio che riassume le caratteristiche degli altri due in una produzione che ha origini trentine (in Val di Non), che si è estesa anche a Lombardia e Piemonte e viene prodotto anche all’estero (in Francia, Danimarca ed Olanda, che lo esportano in parte anche in Italia). Nella versione “lombarda” la forma è cilindrica con piatti piani di diametro di 34÷40 cm, scalzo concavo di 8÷10 cm e peso variabile da 8 a 12 Kg. La crosta è sottile, abbastanza morbida ed elastica, di colore giallo paglierino chiaro e colorata con cere plastiche. La pasta, di colore bianco o paglierino chiaro, con occhiatura rada, tondeggiante, medio-grande e sparsa, ha una consistenza elastica, tenera e compatta, fondente al palato e abbastanza adesiva. Il Fontal ha un sapore dolce e delicato, di solito poco pronunciato. Viene prodotto tutto l’anno e la stagionatura dura 40÷60 giorni, alla temperatura costante di 8÷10 °C. Il formaggio può essere gustato “da tavola” o come dessert a chiusura di un pasto, accompagnato con pane o abbinato a marmellate e miele, oppure in cucina sia in piatti freddi che caldi. È prezioso ingrediente di ricette in cui la sua facile fusibilità è la caratteristica che gli consente di essere utilizzato in molti e gustosi piatti caldi. Predilige l’abbinamento con vini bianchi a bassa gradazione alcolica, o birre chiare.