Caprino

PAT

Puglia

Caprino
Formaggio grasso, fresco o di media stagionatura, a pasta cruda e semidura, ottenuto con coagulazione presamica di latte crudo, esclusivamente di capra, con forma cilindrica di peso variabile con le dimensioni, facce piane di diametro 10÷23 cm e scalzo diritto o leggermente convesso di 5÷7 cm. La superficie, è rugosa, bianca e spesso senza crosta nel prodotto fresco, mentre in quello stagionato è evidente una crosta che diventa spessa e dura con la stagionatura, di colore giallo paglierino; la pasta è di colore bianco (il latte di capra è privo di beta-Carotene), con struttura pastosa, compatta, morbida al taglio nel prodotto fresco che, in quello stagionato, diventa leggermente giallina, dura e occhiata, con sapidità pronunciata e odore caratteristico del latte utilizzato. È un formaggio “da tavola” che viene usato come componente di antipasti oppure ,se stagionato, viene grattugiato e costituisce un importante ingrediente per condire ricette tradizionali di pasta. L’abbinamento con i vini è di tipo territoriale, con prodotti rosati, o rossi giovani.

Classificazione

Nazione:

Italia

Materia prima

Latte, Sale

Temperatura della cagliata:

Pasta cruda

Tecnologie di lavorazione:

Pressato

Regioni:

Puglia

Lattifera

Capra

Consistenza della pasta:

Pasta semidura

Tipologia di caglio:

Agnello

Capretto

Province:

Lecce

Stato del latte:

Crudo

Intero

Tempo di stagionatura:

Fresco

Semistagionato

Tipologia di coagulazione:

Presamica

Prodotto

Formaggio

Tenore di grasso:

Grasso

Tipologia di crosta:

Trattata

Accettazione