Trentino-Alto Adige
Fontal
Formaggio prodotto sull’intero territorio della provincia di Trento, ottenuto da latte vaccino intero, termizzato o pastorizzato, di una o due munte, a pasta semicotta. La forma è cilindrica con piatti piani di diametro di 34÷40 cm, scalzo convesso di 9÷12 cm e peso variabile da 10 a 12 Kg. Ha crosta sottile, di colore giallo paglierino scuro, liscia, elastica; pasta abbastanza morbida, di colore bianco o paglierino chiaro, con occhiatura rada, tondeggiante, medio-grande, sparsa. Il prodotto è pronto per il consumo dopo 30 giorni di stagionatura. Il Fontal trentino, rispetto al Fontal della grande industria, presenta caratteristiche organolettiche particolari, legate soprattutto alla qualità e alla freschezza del latte utilizzato. Un prodotto molto simile, nato come formaggio di “tipo danese”, veniva prodotto principalmente per utilizzarne il siero residuo con cui sciogliere i grossi pani di burro prodotti da un grosso burrificio. L’utilizzo del termine “Fontal” risale al 1955, anno in cui furono create le Denominazioni di Origine e sia la Fontina che l’Emmental vennero tutelate come formaggi tipici. Per distinguere i formaggi prodotti in maniera analoga e fino ad allora venduti impropriamente con il nome di Fontina, questi vennero chiamati “Fontal”, dalla contrazione dei due nomi Fontina ed Emmental. Si abbina bene con Marzemino d'Isera, Lagrein Trentino, Merlot Trentino.