Piemonte
Robiola d’Alba
Formaggio a latte vaccino, intero, crudo o pastorizzato, a pasta molle, di rapida stagionatura. a forma è cilindrica, a facce piane di diametro da 9÷12 cm, scalzo di 2,5÷3,0 cm, con spigolo leggermente arrotondato, e peso di 300÷400 g. La crosta è generalmente assente nelle produzioni industriali, ma in quelle tradizionali è sottile e morbida, di colore bianco-crema tendente al paglierino chiaro e leggermente ammuffita se stagionata. La pasta è bianca, abbastanza compatta, senza occhiatura, con struttura umida, gessata o granulosa. Ha sapore delicato, dolce di latte e di panna/burro, con presenza di un gradevole sentore acidulo fresco. Durante la “formatura” può essere sottoposta a diverse aromatizzazioni (peperoncino, tartufo, erba cipollina, rucola). In tavola viene generalmente consumata al naturale, ottima in insalata con sedano e noci o nocciole tostate; oppure elaborata a dadini sotto olio d'oliva, o con pasta aromatizzata con tartufo, peperoncino o erbe aromatiche. Schiacciata, può essere impiegata per la preparazione di ripieni di vario genere o per preparare risotti. Se fresca, si abbina a vini bianchi, di medio corpo (es. Langhe Favorita, Roero Arneis); se più stagionata, a una Freisa vivace, o a un rosso leggero e leggermente aromatico.