Lombardia
Valtellina Casera
Formaggio semigrasso, ottenuto con latte di vacca parzialmente scremato proveniente da due o più mungiture, a pasta semicotta e pressata, semiduro, semistagionato, di origine valtellinese. Assieme al Bitto DOP, con cui condivide origini e Consorzio di tutela, è tra i formaggi più conosciuti e apprezzati del nord della Lombardia.
Si presenta in forma cilindrica, con facce piane di diametro 30÷45 cm, scalzo diritto di 8÷10 cm e peso di 7÷12 Kg (in relazione alle dimensioni della forma); crosta abbastanza sottile (2÷4 mm), abbastanza dura, pulita, leggermente ruvida, di colore giallo paglierino (più intenso con la stagionatura), che può presentare macchie da residui di colonie di muffe; pasta caratterizzata da una struttura di media consistenza, abbastanza elastica, di colore variabile dal bianco al giallo paglierino a seconda della stagionatura, con presenza di occhiatura fine e diffusa; sapore dolce (più sapido con il procedere della stagionatura), odore poco intenso ma abbastanza persistente, delicato, con riconoscimenti di lattico cotto ed erbacei nel prodotto giovane, ma che acquista fragranza e note di frutta secca con il procedere della stagionatura.
Il Valtellina Casera può essere utilizzato in cucina in molte preparazioni tipiche quali Pizzoccheri, Sciatt, Chisciöi, Taroz, e altre ancora. E’ un elemento gustoso e delicato di insalate estive e di molte preparazioni. Può essere gustato da solo, specialmente se con stagionatura abbastanza breve, accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso Valtellina Superiore DOCG.