Valle d'Aosta
Valle d’Aosta Fromadzo DOP - Vallée d’Aoste Fromadzo
Formaggio semigrasso o magro, ottenuto con latte di vacca proveniente da almeno due mungiture, eventualmente addizionato con percentuali minime di latte caprino, crudo e parzialmente scremato, a pasta semicotta, semiduro o duro, semistagionato o stagionato, prodotto in allevamenti ubicati nella zona di origine, coagulato con caglio naturale. Il Vallée d’Aoste Fromadzo, certificato DOP dal 1996, è originario dell’Alta Val d’Ayas e viene prodotto ancora oggi secondo un’antica tradizione lavorando il latte munto tra i 1200 metri di quota del comune di Brusson e i 3000 ai piedi del Monte Rosa.
Si presenta in forma cilindrica, con facce piane o quasi piane di diametro di 15÷30 cm, scalzo diritto o leggermente convesso di 5÷20 cm in relazione alle condizioni tecniche di produzione e al periodo di maturazione, peso variabile di 1÷7 Kg in relazione alle dimensioni della forma; crosta sufficientemente consistente, di colore paglierino tendente al grigio e con eventuali sfumature rossicce con il protrarsi della stagionatura; pasta di colore bianco (formaggio fresco), paglierino più o meno intenso (formaggio stagionato), struttura compatta con occhiatura sparsa di piccole e medie dimensioni; sapore “caratteristico”, fragrante, abbastanza dolce (formaggio fresco), più pronunciato, leggermente salato, talvolta con una punta di piccante (formaggio stagionato); profumo gradevole di latte cotto, con aroma particolare di erbe di montagna specie se prodotto nel periodo estivo. Può essere aromatizzato con bacche di ginepro, semi di cumino o di finocchio selvatico.
Il prodotto a breve e media stagionatura è utilizzato da tavola, accompagnato con pane integrale di segale, o polenta, o con verdure cotte in padella. Se la stagionatura è molto avanzata il prodotto viene spesso consumato grattugiato per insaporire primi piatti come minestre, zuppe e pasta.
Si abbina tradizionalmente ai vini locali della DOC Aosta: l'Enfer d'Arvier, il Torrette, lo Chambave Rouge, l'Arnad-Montjovet e il Donnas, ma anche il Chianti rappresenta un abbinamento altrettanto “valido”