Sono molti i formaggi rari della Sardegna, tanto rari da considerarsi quasi estinti. Vedi l'Axridda il formaggio ricoperto di argilla miscelata con olio di lentisco, un olio antico e ormai inutilizzato. E' il tema della degustazione organizzata dalla Delegazione Onaf di Ferrara, Ravenna e Rovigo che si terrà nella città Estense il 24 marzo prossimo alle 20,30. Un tema scottante che induce gli assaggiatori di formaggi a interpretare e dimostrare l'importanza della salvaguardia necessaria a salvare prodotti tipici, nel caso specifico il formaggio.
I formaggi, selezionati da Michele Cherchi e Stefano Olla, assaggiatori sardi saranno:
Fresa PAT d’autunno, Pecorino di Osilo PAT, Greviera di Ozieri PAT, Bisine aromatico, Filato di pecora stagionato e Granglona, degni rappresentanti della pastorizia sarda.
Gli esperti sardi saranno in diretta telefonica con la sede della degustazione per rappresentare l'Isola e per spiegare i vari formaggi. Sarà Erika Sois a parlare dell'Axridda, formaggio ormai estinto, per il quale Erika sta lottando a denti stretti per salvare un prodotto eccezionale sotto ogni aspetto. Un formaggio che, ricoperto appunto di argilla, può stagionare anche bel oltre i 12 mesi e concedere sensazioni esaltanti.
La degustazione, guidata da Michele Grassi, come quella precedentemente organizzata sempre dalla delegazione Onaf di Ferrara a Faenza con i formaggi rari delle valli bresciane, è polivalente, tende valorizzare e far discutere dei formaggi più nascosti d'Italia, intende promuovere e valorizzare i formaggi a latte crudo, e proclamare che l'Italia ha valori dell'agricoltura e dell'allevamento fuori dal comune che se abbandonati rischiano la vera estinzione.
La degustazione si terrà in Via Modena 384 Cassana, Ferrara presso sala parrocchiale
Costo € 18,00 soci Onaf tesserati anno 2017 - € 20,00 i non tesserati